Assalto Santuario Belmonte: il dolore del cardinal Poletto
“Sgomento, dolore, tristezza… non si capisce come si possano massacrare 4 miti fraticelli..” Il cardinal Poletto, arcivescovo di Torino esprime lo stato d’animo della comunità cattolica dopo l’aggressione ai monaci del santuario di Belmonte. Le condizioni dei feriti sono stabili ma sempre critiche. Il più grave, frate Sergio, è già stato operato al cervello, stamattina è stato ridotto il coma farmacologico e ha dato qualche timido segnale di vita che induce all’ottimismo. La prognosi resta comunque riservata. Gli altri tre confratelli sono ancora in ospedale, nella notte si sono aggravate le condizioni anche di un altro frate che è stato trasferito al S. Giovanni Bosco. Sul fronte delle indagini l’ipotesi della rapina (sono spariti 170 euro dalle celle dei frati) convince sempre meno. In passato c’erano stati furti nel santuario, ma stavolta gli aggressori sono entrati nel convento e senza aprire bocca hanno cominciato subito a picchiare selvaggiamente i monaci. Conoscevano i locali, si muovevano sicuri. Forse una vendetta? ma perché… Oggi al convento sono arrivati i Carabinieri del Ris di Parma.