Tav: accordo raggiunto all’Osservatorio tecnico
Dopo anni di scontri, di proteste, di muro contro muro, oggi sulla vicenda Tav c’è finalmente un accordo di massima che è stato accolto con un applauso anche dai sindaci della Valsusa. È la conclusione dei lavori dell’osservatorio tecnico sulla Torino-Lione diretto da Mario Virano che spiega: “Siamo in grado di offrire un’indicazione molto chiara su come sarà la Torino-Lione..”. L’accordo prevede il potenziamento della linea storica Italia-Francia sia per quel che riguarda le infrastrutture sia i convogli merci. Inoltre son previste fin da subito misure per incentivare il passaggio del traffico merci dall’autostrada alla ferrovia. “Non abbiamo ancora affrontato alcun nodo che riguarda il tracciato…” tiene però fermamente a precisare Antonio Ferrentino, presidente della Comunità montana Bassa Valsusa. È vero, nel documento di 6 pagine non si parla di tracciato: il lavoro dei prossimi mesi è proprio quello di passare alla fase di progettazione. L’ipotesi sulla quale si starebbe lavorando prevede un tunnel di 57 chilometri da San Jean de la Maurienne a Susa; a Susa una grande stazione internazionale, poi la galleria dell’Orsiera di 11 chilometri in Bassa Valle, l’interramento nella piana di Sant’Antonino, il grande scalo merci di Orbassano e poi a Torino il congiungimento con l’alta velocità verso Milano.