Tifoso del Parma travolto da pullman di juventini, ad Asti
Maledetta dodicesima giornata di campionato. All’andata, 4 mesi fa in un autogrill fu ucciso il tifoso laziale Gabriele Sandri. Oggi a Crocetta Nord, dieci chilometri da Asti, è morto Matteo Bagnaresi, 27 anni, sostenitore del Parma. Un tragico incidente stradale ma forse non è solo casualità. È da poco passato mezzogiorno nella stazione di servizio sono fermi 4 pullman di tifosi del Parma, quando arriva un autobus del Juventus club Crema. Per il questore di Asti, Antonio Nanni “è solo un incidente stradale, il tifo non c’entra…”. Eppure qualcosa dev’essere successo. Secondo una prima ricostruzione l’autista del pullman juventino si avvede della presenza dei tifosi gialloblu, decide di non fermarsi, di tirare dritto, qualche boys del Parma si avvicina, grida, urla, sfottò. Matteo è attaccato al mezzo, una manovra sbagliata, e il giovane viene investito. “È morto sul colpo, gli è passato sopra con le ruote… abbiamo solo sentito “è morto è morto” …nessun tafferuglio, nessuno scontro…” dicono alcuni testimoni oculari di Parma. La gara Juventus-Parma è stata rinviata per lutto, il presidente emiliano Tommaso Ghirardi di ritorno dallo stadio di Torino ha voluto fermarsi nel maledetto autogrill per incontrare i genitori di Matteo. Siro Spolti, l’autista del pullman che ha investito il tifoso del Parma Matteo Bagnaresi nell’area di servizio lungo la Torino-Piacenza è indagato per omicidio colposo ma il magistrato non ha disposto nei suoi confronti l’arresto. Secondo quanto si è appreso, l’autista ha ribadito agli investigatori di non essersi accorto di nulla e di essersi fermato in autostrada, a poca distanza dall’area di servizio dov’è avvenuto l’incidente, perché alcuni tifosi presenti nel pullman gli hanno segnalato che era accaduto qualcosa.