Saitta, un successo il Post-Olimpico di Pragelato
Da giugno a dicembre 2007 i trampolini olimpici del salto di Pragelato (Torino) sono stati utilizzati per complessivi 164 giorni e gli introiti, compresi quelli del vicino albergo, sono stati pari a 150 mila euro, contro i 500 mila delle spese di gestione dell’impianto. Un bilancio “soddisfacente” per il presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, che oggi a Pragelato ha incontrato il sindaco della cittadina della Val Chisone, Valter Marin, affrontando il tema del post-olimpico. “Il disavanzo nei primi anni di gestione è preventivato – spiega Saitta – ma più che su questi numeri è giusto mettere l’accento sul successo di Pragelato e del suo impianto, giudicato il più moderno impianto al mondo per il salto dal trampolino, per posizione e dotazioni tecnologiche. Lo hanno utilizzato dieci squadre nazionali d’estate, 13 nel periodo invernale, oltre a 280 ragazzi che si sono cimentati sul trampolino più piccolo usato per la scuola di salto”. “È un successo – continua Saitta – anche la pista per lo sci di fondo, che ha creato occupazione, ma più in generale tutta Pragelato sta vivendo una stagione felice, anche grazie all’insediamento del “Resort Village” (di proprietà irlandese, che ha attirato molta clientela dall’estero). Il sindaco Marin ha ricordato il record d’incasso fatto registrare domenica scorsa dalla pista di fondo, 5 mila euro, con 700 abbonamenti giornalieri venduti. A Pragelato i posti letto in alberghi e altre strutture ricettive sono 1.600, nelle seconde case 14 mila.