Eredità Agnelli: tribunale Torino sospende causa
È stata sospesa dal tribunale la causa intentata da Margherita Agnelli, figlia dell’avvocato Gianni Agnelli, per conoscere l’esatta entità del patrimonio del genitore. I giudici della seconda sezione civile hanno deciso lo stop per tutte e quattro le persone chiamate in giudizio, in attesa che la Cassazione si pronunci su una questione di competenza per territorio. La signora Margherita aveva promosso l’azione legale citando in giudizio la madre, Marella Agnelli Caracciolo; Franzo Grande Stevens, l’avvocato di famiglia; Gianluigi Gabetti, presidente dell’Ifil; Malon, il commercialista svizzero che curava gli investimenti del padre. I legali dei quattro, prima dell’udienza del 9 gennaio scorso, avevano sollevato in Cassazione il cosiddetto “regolamento di giurisdizione”: la causa – è la loro tesi – non può essere celebrata a Torino in quanto Malon è cittadino elvetico, e donna Marella risiede a Saint Moritz; i beni dell’Avvocato, inoltre, furono divisi nel 2004 con un accordo soggetto al diritto svizzero. Dovrà essere la Suprema Corte, a sezioni unite, a stabilire se il loro ragionamento è corretto. Nel frattempo – in base alle prime informazioni che trapelano dagli ambienti giudiziari – i giudici subalpini hanno deciso di sospendere il procedimento. Se la Cassazione deciderà che il foro competente è quello di Torino, le parti – dice il codice – dovranno “riassumere il processo entro il termine perentorio di sei mesi”.