Ferrero, volano i conti con Nutella e Kinder
Nutella, Kinder Cioccolato e Estathè fanno decollare i conti della Ferrero che conferma “l’impegno a proseguire le strategie di crescita e d’investimento in Italia”. L’azienda dolciaria di Alba di cui la famiglia mantiene solidamente le redini, con Pietro presidente e Giovanni suo vice, archivia un 2010 positivo. Il bilancio al 31 agosto, approvato dall’assemblea degli azionisti, chiude, infatti, con un fatturato di 2,3 miliardi di euro, in crescita del 3,8% rispetto al periodo precedente e un margine operativo lordo di 267,8 milioni di euro (+7,9%). L’utile netto è pari a 144,3 milioni di euro (+24,6% rispetto all’esercizio precedente), con un’incidenza sui ricavi del 6,2%, mentre il flusso di liquidità generato comporta un miglioramento della posizione finanziaria netta di 105,9 milioni. La Ferrero, che esporta i suoi prodotti in più di settanta Paesi nel mondo con un fatturato estero nell’esercizio pari a 600 milioni di euro, deve la sua crescita soprattutto a tre dei marchi più noti, Nutella, Kinder Cioccolato e Estathè, che registrano una crescita rispettivamente del 10,5%, del 9% e del 6,7%. Al 31 agosto 2010 i dipendenti erano 6.377, pari a circa il 30% del personale del gruppo nel mondo.