In Piemonte, con le regionali del 2010, è salito sia il numero delle donne elette, che è arrivato a superare il 18% contro l’11% scarso della media nazionale, sia quello delle donne nominate assessore, che si è avvicinato al 42% contro il 25% circa nazionale.

Considerando le elezioni politiche del 2008, in Piemonte è diminuito il numero delle elette alla Camera (dal 19,57% al 14,89% contro una crescita nazionale dal 17,14% al 21,11%), ma è molto aumentato il numero delle elette al Senato (dal 18,18% al 31,82%, in linea con il dato nazionale del 18,32%).

La crescita si è registrata anche al Parlamento Europeo. Nel 2009 nella circoscrizione nord-ovest (di cui il Piemonte fa parte insieme a Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta) le elette sono passate dal 21,74% al 33,33% contro una media nazionale del 22,22% ed europea del 34,83%.

Con le amministrative 2009 e 2010, su oltre 17mila amministratori comunali piemontesi, le donne sono aumentate dal 20,60% al 22,96%, e tra i sindaci dal 12,52% al 13,85%.

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