Un’amante diabolica.

Dietro la scomparsa di Marina Patriti, 45 anni, madre di 3 figli, sparita dal 18 febbraio scorso, ci sarebbe una donna che aveva avuto una relazione col marito. La donna, Maria Teresa Crivellari, 53 anni, è finita in carcere, insieme a due complici. Andrea Chiappetta e Calogero Pasqualino. Pesantissime le accuse nei loro confronti: omicidio volontario, sequestro di persona e occultamento o distruzione di cadavere. A incastrarli una serie di intercettazioni ambientali e telefoniche. Il marito di Marina Patriti, Giacomo Bellorio, non si dà pace ed ha ancora una disperata speranza.

“Era dottor Jekill e Mister Hyde, non me lo sa­rei aspettato, mi sento in colpa… speriamo la tengano nascosta da qualche parte…” dice Gia­como Bellorio, marito della mamma scomparsa.

Parole di speranza del marito che però non trovano conforto nelle indagini. Sia i Carabinieri e sia la Procura di Pinerolo escludono che la donna sia ancora in vita, anzi il procuratore Giuseppe Amato è convinto che il corpo sia stato distrutto.

I tre arrestati, interrogati a lungo, negano ogni addebito.

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