Rinasce il caffè La Vecchina
Anno di nascita: 1936. Faceva allora bella mostra di sé sui pacchi di carta o di juta contenenti il caffè tostato che usciva da quella che può essere considerata fra le primissime catene di negozi alimentari (droghe e coloniali) aperta allora a Torino al civico 2 di piazza Giulio dalla ditta Rinaldi & Demarchi.
Marchio di grande sabauda semplicità, raffigurava su sfondo marrone una simpatica e dolce “vecchina” di bianco vestita seduta a sorseggiare un caffè, alla sua destra un tavolino con caffettiera. Anima e “papà storico” del marchio fu Enrico Demarchi fra i fondatori nell’immediato dopoguerra nonché presidente dell’Ascom torinese.
Un vero e proprio gioiello di famiglia il cui recupero rappresenta un vanto importante e che oggi a oltre cinquant’anni di distanza i due nipoti Enrico (omonimo del celebre nonno e dottore commercialista) e Giorgio (medico) hanno pensato bene di rispolverare e depositare in Camera di Commercio a testimonianza – raccontano – di un sentimento d’affetto e di significativi valori correlati all’attività commerciale del nonno. E quindi il caffè La Vecchina tornerà a essere commercializzato col solito gusto storico.