Aprirà con il week end dell’Immacolata nei primi giorni di dicembre la stagione sciistica sulla Vialattea uno dei comprensori più importanti d’Italia sulle montagne olimpiche. Le cifre dello scorso anno parlano di una stagione in sviluppo: 24 milioni di fatturato dai biglietti 14 milioni di passaggi un milione di sciatori (molti stranieri arrivano con i charters) 100.000 plurigiornalieri un fatturato dell’indotto di 450 milioni di euro.

Numeri che fanno dire al presidente Giovanni Brasso che è giunto il momento per la società Sestrieres, cuore pulsante dell’economia di 8 comuni piemontesi di “guardare verso il futuro con coraggio anche cambiando la struttura della stessa società”. “Con la prossima stagione la sesta la nostra società dovrà scegliere se essere un’azienda eclettica operante sul territorio o molto semplicemente un’azienda dedicata alla sola gestione degli impianti di risalita”. Come dire che la Sestrieres rivendica la sua posizione centrale nella politica vera e propria del territorio. Ora bisogna vedere le mosse degli enti locali in primis la Regione Piemonte presente oggi alla conferenza stampa a Palazzo Madama con gli assessori al Turismo e Sport, Alberto Cirio e Trasporti Barbara Bonino. La prossima stagione aprirà con alcune novità per gli sciatori. Prima di tutto è stato sottolineato oggi dal direttore sportivo Gualtiero Brasso sarà disponibile la parte nuova della pista Cresta 27. “Resterete senza fiato quando percorrerete per la prima volta questa nuova pista – ha detto Brasso – ora il Vallone del Rio Nero sul quale abbiamo lavorato molto questa estate rappresenta una vera cerniera tra le aree di Sestriere Sauze d’Oulx e Sansicario Alto”.

Non sono invece aumentati i costi ancora gli stessi da quattro anni “nonostante o proprio per via della crisi”, ha aggiunto Brasso.

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