Il feto sta bene cresce e quindi per il momento non si procede al parto cesareo lo si lascia nel grembo della mamma in coma. Questa la decisione presa stamattina dall’e­quipe medica dell’o­spedale Sant’Anna di Torino che ha sottoposto Idil, donna somala di 28 anni clinicamente morta ma te­nuta in vita per far nascere la neonata che oggi è entrata nel settimo mese come spiega la dottoressa Evelina Gollo primario anestesia ospedale Sant’Anna Torino: “Ogni giorno che va avanti è un giorno guadagnato per la crescita della bimba”. La donna somala operata per una grave forma di tumore al cervello un mese fa è entrata in coma irreversibile: la decisione dei medici di non staccare la spina per salvare la piccola. Accanto alla donna in coma c’è il marito Issa Muhyaddin Jimeaale: “Ho già deciso il nome da dare alla piccola si chia­merà come la madre Idil”.

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