Centinaia di persone hanno già fatto visita al feretro di padre Andrea Gasparino fondatore della “Città dei ragazzi”, 87 anni morto ieri mattina all’alba nella sede della Comunità che aveva fondato in frazione San Rocco Castagnaretta di Cuneo.

Padre Gasparino è stato una delle figure più significative e carismatiche della diocesi cuneese nella seconda metà del secolo scorso. Ordinato sacerdote nel 1947, fu nominato vice parroco a Roccavione e il 7 ottobre del 1951 fondò una casa di accoglienza per ragazzi ospitando cinque giovani rimasti senza famiglia dopo la fine della guerra. Via via i ragazzi aumentarono dando vita a quella che venne poi chiamata “Città dei Ragazzi”. A lui si unirono un gruppo di volontari laici e poi alcune “sorelle” consacrate. Nel 1961 la comunità di San Rocco Castagnaretta aprì la prima missione in Brasile poi in Asia Africa ed Europa dell’Est. Nella seconda metà degli Anni ’60 padre Gasparino conobbe Padre Charles de Foucauld e la Comunità di San Rocco approfondì aspetti legati alla preghiera e alla spiritualità, come i “deserti”, lunghi periodi di preghiera e solitudine all’interno della comunità, ma in zone separate. Con 10 sacerdoti e 120 volontari laici la Comunità è presente in 35 sedi in tutto il mondo.

Condividi su facebook