Undicimila laureati nel 65% dei casi donne nel 3,8% stranieri e per il 10% provenienti da fuo­ri Piemonte: è l’identikit di quanti hanno conseguito la laurea all’Università di Torino nell’ultimo anno accademico.

Il 20,4% degli studenti si è laureato prima di compiere i 23 anni e il 31,6% tra i 23 e i 24 anni. Il 74,4% proviene da famiglie in cui entrambi i genitori non sono laureati. Circa un terzo ha genitori che appartengono alla classe impiegatizia ma oltre un quinto proviene da famiglie operaie. Alle superiori hanno frequentato il liceo scientifico in quasi il 40% dei casi. Oltre il 20% ha studiato in un istituto tecnico e solo poco più del 13% ha fatto il liceo classico. Oltre un quinto dei neolaureati ha usufruito di borse di studio e più del 13% ha studiato mentre lavorava.

La maggior parte di loro dichiara di volere proseguire gli studi con la laurea specialistica dopo il titolo di primo livello. Il 36% di quelli che cercano un lavoro è disposto a trasferirsi all’estero purché in Europa e il 26% andrebbe anche in un paese extraeuropeo.

“Accogliamo con orgoglio – afferma il rettore Ezio Pelizzetti – i nostri laureati che proseguiranno il loro cammino consapevoli di avere frequentato una Università ai primi posti in Italia secondo la recente classifica del Censis. Un risultato importante che ci rende fieri”.

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