Scappa da casa per non tornare a scuola, temeva i bulli
Gelosi dei suoi voti alti i compagni di scuola lo avevano preso di mira con scherzi e battutacce. Per questo motivo un bambino romeno di 12 anni che oggi avrebbe dovuto riprendere le lezioni è scappato dalla sua casa di Maglione poco più di 400 anime in provincia di Torino. Una fuga di poche ore conclusa tra le braccia dei carabinieri che lo hanno ritrovato e lo hanno riconsegnato ai genitori.
“Avevo paura di rivedere alcuni compagni più grandi ero terrorizzato”, ha spiegato il giovane che oggi avrebbe dovuto iniziare la seconda media alla Torrazzi di Vestignè, la scuola a pochi chilometri da casa. “Mi prendevano in giro dicevano che sono un secchione”, ha aggiunto quasi come se prendere dei bei voti fosse una colpa.
“Non sapevamo nulla la scuola gli è sempre piaciuta”, hanno raccontato mamma Lucica e papà Adonis, che questa mattina alle sette non hanno più trovato il figlio nella sua cameretta. L’allarme è stato immediato così come l’inizio delle ricerche che oltre ai Carabinieri hanno impegnato anche la Polizia stradale i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile. Unità cinofile hanno battuto tutte le strade mentre la zona veniva sorvolata da un elicottero dell’Arma.
Poche ore dopo il ritrovamento in un campo di kiwi. “Ho camminato per tutto il tempo e ho mangiato una pesca”, ha detto il ragazzo quando è stato ritrovato. Poi ha trovato il coraggio e tutto d’un fiato ha raccontato di quei ragazzi che lo avevano preso di mira.