Trionfo a Torino per il concerto degli U2
Metti il palcoscenico da concerto più grande del mondo alto come una casa di 17 piani. Metti la band più famosa e amata in tutti i continenti. Metti il leader, Bono Vox, voglioso come un figliol prodigo di riconquistare l’affetto del suo pubblico dopo l’infortunio di maggio per il quale ha dovuto interrompere il tour mondiale e vien fuori una serata da brividi con gli U2 a Torino.
45mila i fans, arrivati da ogni parte assiepati sotto il palco e sulle gradinate. Alcuni erano a Torino da giorni e giovedì notte Bono and company hanno offerto loro la pizza dopo le prove. 23 i brani eseguiti ieri sera di cui 2 inediti in un caleidoscopio di luci suoni emozioni con Bono completamente ristabilito meno saltellante e quindi più concentrato nel far risaltare le incredibili potenzialità della sua voce. Concerto da due ore e mezza con spunti di riflessione sulla pace sul debito dei paesi poveri sulla violenza.
Le danze si sono aperte puntuali alle 21:20, quando Bono è apparso sulla pedana del palco più “pesante” (180 tonnellate di acciaio) e mastodontico della storia del rock mondiale. La serata due ore e mezza per un totale di 23 brani cantati da un Bono apparso in buone condizioni (ma non certo saltellante come un grillo), ha mantenuto le promesse riuscendo a coinvolgere al massimo il pubblico anche per via di un sapiente mix di brani classici della storia della band a pezzi nuovi.6