Racconigi premiato miglior parco d’Italia
Un tempio a cielo aperto. Le parole servono poco per descrivere l’incanto del parco di Racconigi gioiello architettonico e botanico alle porte di Torino che si è aggiudicato il premio “Parco più bello d’Italia”, riconoscimento che l’anno scorso andò alla Reggia di Caserta.
Il castello e il parco di Racconigi hanno 900 anni di storia. Ci hanno operato i maestri giardinieri che lavorarono a Versailles, poi i più grandi esperti di botanica d’Europa per realizzare quest’armonia di colori di storia di fiori di pace che attira visitatori ma anche decine di cicogne che qui nidificano ogni anno.
Un po’ di numeri del parco: 170 ettari 12mila alberi 25 chilometri di sentieri e strade 10mila fiori piantati nelle quattro stagioni. Duecentomila le persone che ogni anno visitano Racconigi e per Mario Turetta direttore dei Beni Culturali Piemonte “Puntiamo a crescere ancora”.
I Savoia la usavano come residenza di villeggiatura oggi il parco più bello d’Italia è l’occasione per vivere emozioni uniche una sorta di estensione dell’anima.