Nonno si suicida per rimorso, suo cane aveva azzannato nipote
Si portava dentro il rimorso per quanto accaduto alla nipotina di 5 anni che alcune settimane fa era stata azzannata al volto dal suo cane un rottweiler. E con quel pensiero lui che colpe non ne aveva ha deciso di punirsi togliendosi la vita. Così ieri mattina verso le 6.30, Giorgio Alessandria 73 anni è salito sul tetto della sua abitazione in provincia di Cuneo e si è lanciato nel vuoto. A ritrovare il cadavere sono stati i famigliari. L’anziano non ha lasciato biglietti ma quel suo pensiero fisso più volte esternato ad amici e parenti sembra la causa del suo gesto estremo.
Il rottweiler era tenuto con tutti i riguardi e l’anziano lo liberava solo quando nel cortile della villetta di famiglia a Santa Vittoria d’Alba non c’era nessuno. Quel giorno però, tutte le attenzioni del caso non sono bastate ad evitare che la nipotina uscisse in cortile all’insaputa dei nonni.
Un attimo di distrazione e il cane ha azzannato la piccola alla testa. Poi la corsa in ospedale prima ad Alba e poi ad Alessandria dove è stata sottoposta a intervento chirurgico. Quindi il ritorno a casa in condizioni buone con la certezza che quell’incidente non avrebbe lasciato segni indelebili sulla piccola.
Anche questo però, non ha lenito il rimorso del nonno che ieri si è tolto la vita.