Ci sono prove certe della sua presenza sul luogo dell’omicidio. Il colonnello Antonio De Vita comandante dei Carabinieri di Torino non aggiunge altro sulla svolta clamorosa nelle indagini per l’uccisione di Matilde Ruggiero 77 an­ni morta nella sua casa alle porte di Ivrea soffocata dal nastro isolante usato per legare lei e il marito non vedente di 79 anni e rubar loro 28mila euro. Giorgio Sieno 47 anni con 15 anni di galera alle spalle è stato fermato per strada a Torino: “portatemi in galera” si è limitato a dire ai Carabinieri senza nemmeno sapere per quale motivo gli stavano mettendo le manette. Di lì in poi più niente silenzio. È accusato di omicidio sequestro di persona e rapina domani ci sarà l’interrogatorio di con­valida in carcere. Non avrebbe mai avuto contatti con i due anziani e questo smentisce l’i­po­tesi che i banditi-as­sassini fossero persone vicine alla famiglia.

Le indagini proseguono serrate alla ricerca dei complici dell’uomo fermato a Torino.

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