Bresso verso riconferma Ue e ritira ricorsi
Nessuno dei diretti interessati parla di accordo ma nello stesso giorno in cui il governatore leghista del Piemonte Roberto Cota toglie il “veto” sulla candidatura dell’ex presidente Mercedes Bresso alla presidenza del Comitato delle Regioni Ue lei ritira i ricorsi che in caso di accoglimento avrebbero potuto annullare le ultime regionali e riportare i piemontesi alle urne.
Due eventi che segnano il ritorno alla normalità nel clima politico regionale avvelenato dal giorno della vittoria dell’esponente leghista eletto alla guida del Piemonte con circa novemila voti di vantaggio sulla presidente uscente. Fino a oggi Bresso non aveva voluto riconoscere legittimità all’affermazione dello sfidante al quale aveva dichiarato guerra presentando ricorso al Tar contro presunte irregolarità di tre liste in suo sostegno. Questa mossa aveva però isolato l’ex “zarina”, accusata di non saper perdere anche dagli esponenti del suo partito il Pd.
Lo snodo di oggi se per un verso ha colto di sorpresa il mondo politico piemontese per altro verso conclude un percorso di avvicinamento fra i due ex avversari i cui segnali sono cominciati già nei giorni scorsi. All’indomani del verdetto elettorale Bresso e Cota non si rivolgevano neppure il saluto.