Cota taglia 5% “stipendi” Giunta
Centomila euro l’anno in meno nelle tasche dei componenti dell’esecutivo regionale guidato da Roberto Cota e centomila in più in quelle dei cassintegrati: accadrà in Piemonte dove la nuova giunta a conduzione leghista ha approvato oggi all’unanimità il taglio del 5% degli emolumenti di presidente vicepresidente e assessori.
Con questa iniziativa prima nel panorama delle nuove amministrazioni regionali insediate dopo le elezioni di fine marzo il Piemonte batte sul tempo il Veneto.
La decisione dell’esecutivo piemontese ha colto di sorpresa gli stessi uffici regionali che questa mattina dopo l’annuncio hanno dovuto affrettarsi a calcolare l’entità dello stanziamento in favore dei cassintegrati. La somma sarà di circa mezzo milione di euro nell’arco dell’intera legislatura.
Cota rinuncerà a 700 euro mensili il vice Roberto Rosso a 672 euro e ciascuno degli assessori farà a meno di 614 euro.