Agnelli, Marotta e Del Neri: ecco la Juve del futuro
Raramente nel calcio si è voltato pagina così globalmente come sta avvenendo alla Juventus. Oggi parte un processo di rifondazione di valore storico senza precedenti che dovrà portarla a centrare subito il riscatto dalla sua stagione peggiore e a ritornare competitiva su tutti i fronti.
Mai nella vita bianconera era successa una rivoluzione così profonda: nuovo presidente Andrea Agnelli con funzioni operative; nuovo dg, Beppe Marotta responsabile unico dell’area tecnica che viene così tolta a Jean Claude Blanc, nonostante il francese rimanga per ora amministratore delegato ma non sono neppure esclusi clamorosi colpi di scena già in estate; nuovo allenatore Gigi Del Neri con relativo nuovo preparatore atletico Roberto De Bellis; nuovo capo degli osservatori Fabio Paratici che prende il posto di Renzo Castagnini mentre il ruolo di direttore sportivo ricoperto fino a ieri da Alessio Secco sparisce; nuovo medico sociale con il ritorno di Fabrizio Tencone al posto di Bartolomeo Goitre; partirà anche il responsabile commerciale Marco Fassone.
La rivoluzione questa volta per precise ragioni di flop sportivo si estenderà anche al campo: sono almeno dieci i giocatori in partenza.