La Compagnia di San Paolo primo azionista di Intesa Sanpaolo rompe gli indugi e punta su Do­menico Siniscalco per la presidenza del con­­siglio di gestione della banca. La scelta è sta­­ta presa a maggioranza dal comitato di gestione dell’ente torinese che ha indicato Siniscalco come suo rappresentante assieme al pro­fessore della Bocconi Andrea Beltratti. Si tratta di un “parere consultivo al presidente Angelo Benessia – precisano fonti della fondazione torinese – affinché nei contatti tra le fondazioni azioniste ne sostenga la candidatura”. La decisione a maggioranza segnala divergenze sul “metodo”, viene spiegato e non sul merito: non pare infatti che ci fossero candidati alternativi a Siniscalco. La candidatura dell’ex ministro del Tesoro del governo Berlusconi da qualche settimana presidente di Assogestioni e country head per l’Italia di Morgan Stanley, suggella la vittoria del presidente della Compagnia Sanpaolo Angelo Benessia da tempo convinto assertore della necessità di una sostituzione di Enrico Salza alla presidenza del consiglio di gestione. Siniscalco sarebbe inoltre gradito al ministro dell’Economia Giulio Tremonti e dunque anche alla Lega che dopo aver fatto il pieno alle regionali ha iniziato ad alzare la voce nei confronti del sistema bancario richiamando le banche ai loro “doveri” nei confronti dell’economia reale e del territorio.

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