Altro che Facebook o internet. Dodicimila eu­ro spesi per tappezzare la città di Asti con ma­nifesti d’amore. “Ti amerò per sempre. Più un giorno”, “Ho i brividi per la febbre d’amore per te e non ho nessuna intenzione di curarli”. E altri messaggi ognuno diverso dall’altro tut­ti che parlano d’a­more. Nessuno conosce l’identità del mister X dal cuore infranto ma tutti ne parlano.

Soltanto chi ha curato la campagna pubblicitaria sa chi è l’anonimo innamorato ma anche lo­ro si trincerano dietro il riserbo più assoluto in nome della privacy. E non si tratta del solito mes­saggino qui siamo di fronte a centinaia di me­gamanifesti di due metri per 1,40 o addirittura alle porte di Asti di sei metri per tre una spe­­sa di 12mila euro tra stampa e diritti d’affissione.

Un innamorato davvero pazzo? O un facoltoso marito che deve farsi perdonare un’enorme scappatella? E se invece fosse una trovata pub­blicitaria davvero singolare ci sono misteriosi riferimenti infatti alla cucina e all’inverno del 2029. Chiunque sia se voleva stuzzicare la cu­rio­sità e il gossip c’è riuscito.

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