Non di sola birra vivono i giovani. E neppure di vino tanto per bere e magari ubriacarsi, ma anzi, molti di loro, di età tra i 20 e i 30 stanno cominciando ad accostarsi al vino di qualità con consapevolezza e parsimonia. È quanto emerge alla 36° edizione di Vinum di Alba, nel cuore delle Langhe, una 4 giorni dedicata al vino e alla gastronomia che quest’anno ha attirato migliaia di turisti, molti stranieri, soprattutto svizzeri e tedeschi, e molti giovani. Per la prima volta quest’anno a Vinum è stata accostato un programma culturale dal titolo “La primavera della cultura, del gusto e del vino”.

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