18 SETTEMBRE 1830 – Arriva a Torino Silvio Pellico
Era Nato a Saluzzo il 25 giugno 1789. Venne arrestato a Milano nel 1820 con l’accusa di carboneria e condannato a morte. La sentenza fu poi commutata in 15 anni di carcere duro da scontare nella fortezza dello Spielberg in Moravia. A seguito della Grazia Imperiale venne liberato nel 1830 scelse di vivere a Torino e di ritirasi per sempre dalla politica attiva. Si allontanò dai circoli letterari e culturali e visse grazie a un impiego da bibliotecario presso l’abitazione della marchesa Giulia di Barolo.
L’esperienza carceraria rimase impressa con marchio di fuoco nella sua vita e nella memoria. Scrisse quindi “Le mie prigioni” pubblicato nel 1932, nel libro è descritto l’arresto, la prigionia e la liberazione. Pellico collega l’esperienza del carcere alla crescita individuale e spirituale, intesa come riscoperta della fede e grande indulgenza nei confronti della vita degli esseri umani. Morì a Torino il 31 gennaio 1854