Il mito di Fred Buscaglione rivive nei libri e in una fiction
Cinquant’anni fa il 3 febbraio 1960, moriva a Roma per un incidente stradale Fred Buscaglione vera e propria icona artistica degli anni ’50: a ridosso di questo anniversario due libri fanno rivivere il mito dell’artista torinese che con la sua voce la sua mimica le invenzioni jazzistiche e le storie da cinema evocate dalle sue canzoni ha impresso una svolta nella musica leggera italiana. E si prepara una fiction tv che lo farà conoscere alle nuove generazioni. Il ruolo del protagonista dovrebbe essere affidato a Filippo Timi. Anticipato in parte da personaggi come Alberto Rabagliati e Natalino Otto Buscaglione ha creato nel breve periodo del suo grande successo un immaginario così moderno da reggere all’usura del tempo – dice Giancarlo Susanna critico musicale e voce storica di Stereonotte che ha scritto “Nientepopodimeno che… Fred Buscaglione!”. E un altro ritratto di Fred Buscaglione è offerto da Maurizio Ternavasio giornalista del quotidiano La Stampa. S’intitola “Il Grande Fred” (edizioni Lindau) e ha una prefazione di Gianpaolo Ormezzano acuto giornalista sportivo.