Juve da Ferrara a Zaccheroni, il progetto cambia
Il progetto-Juve cambia. O meglio subisce una brusca sterzata: la squadra passa da Ferrara a Zaccheroni e ha una priorità dichiarata: “Obiettivo minimo la Champions League”. Ma è sempre vivo l’interesse per Rafa Benitez, che potrebbe arrivare a giugno e quindi cambiare totalmente gli scenari rispetto all’idea-Lippi. In una giornata frenetica si sono consumati momenti decisivi per la storia della Juventus: in mattinata è stato firmato il contratto con l’ex tecnico di Milan e Inter, mentre Ferrara non era ancora stato avvertito sul proprio destino. L’ormai ex tecnico ha chiesto e ottenuto di salutare la squadra e la concomitanza della presentazione dei giocatori al suo successore ha fatto sì che i due si siano incontrati e strette le mani.
Poche ore dopo il presidente Blanc chiarisce che la scelta di Zaccheroni è stata condivisa da Cda struttura sportiva e proprietà, e che l’esonero di Ferrara è stato deciso dopo l’eliminazione di ieri sera dalla Coppa Italia a opera dell’Inter. Però, ha spiegato Blanc, era un mese che “cercavamo di rimettere in piedi la situazione”, cioè ottenere risultati.