“No la partita a pallo­ne non la giochi sei andato male a scuola quindi niente calcio”. Quanti genitori hanno ripetuto questa frase ai loro figli. Stavolta invece il divieto arriva direttamente dal­le società di calcio di Vercelli. L’as­ses­sore alla cultura della città dove è nata una delle prime società cal­cistiche la Pro Vercelli ha stipulato un protocollo d’intesa con la Federcalcio provinciale per introdurre il merito scolastico nelle convocazioni per allenamenti e partite. Spiega Pier Giorgio Fossale assessore alla cultura del comune di Vercelli: “Non si tratta di divieti ma di stimolare un diverso approccio allo sport, potrà anche capitare che un piccolo Maradona resti in panchina perché ha preso 4 in matematica”.

D’accordo le squadre vercellesi come precisa Paolo Pulcina della Federcalcio Vercelli “Hanno aderito tutte con entusiasmo oggi ci sarà il primo incontro organizzativo”.

Il divieto non sarà ovviamente tassativo una regola per escludere magari chi gioca meglio ma zoppica invece nell’italiano. E se i secchioni saranno anche dei bravi goleador, allora vincere sarà anche più bello…

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