Torino-Lione: trivelle all’opera No Tav bloccano A32
Un’altra data storica sul librone della Torino-Lione: oggi è stato fatto il primo “buco” in Valle di Susa a poche decine di metri dal presidio permanente allestito dal movimento No Tav. I manifestanti hanno bloccato due volte la vicina autostrada per la Francia la A32, al mattino e nel tardo pomeriggio ma non sono riusciti a impedire che entrassero in azione le trivelle. Il macchinario per il settimo dei 91 sondaggi previsti per il progetto preliminare della nuova ferrovia è stato portato nel cuore della notte scortato e protetto da un imponente schieramento di Carabinieri Poliziotti e Finanzieri sui terreni della Sitaf, la società che gestisce l’autostrada Torino-Bardonecchia e il traforo del Frejus. E in serata la trivellazione fino a 30 metri di profondità, partita all’alba è stata quasi completata. Alla fine della giornata Alberto Perino leader del movimento degli oppositori canta vittoria: “Per fare una trivellazione su un terreno di riporto hanno dovuto portare 1.500 agenti. Abbiamo già vinto”. Sabato altra manifestazione “No Tav” a Susa mentre va avanti a oltranza il presidio permanente dove giovedì è atteso Beppe Grillo.