Maltempo: 17 anni fa 68 vittime sotto acqua e fango
Sono passati 17 anni e le ferite si sono ormai quasi tutte rimarginate, ma il ricordo dell’alluvione che nel ‘94, nella prima settimana di novembre, sconvolse la regione, è ancora molto forte in Piemonte. Le vittime furono 68, i danni per qualche migliaio di miliardi di lire.
Tra il 5 e il 6 novembre – sabato e domenica – un’ondata di acqua e fango travolse città e paesi da nord a sud del Piemonte, spazzando strade e ponti, case e ferrovie. In due giorni sul 40% della regione caddero oltre 200 millimetri di pioggia, oltre 450 in alcune zone. Due capoluoghi di provincia, Alessandria ed Asti, furono sommersi dall’acqua del Tanaro, lo stesso fiume che devastò Alba e la Ferrero, l’azienda dolciaria nota in tutto il mondo. A determinare piene mai avute dai fiumi furono le temperature relativamente miti: la quota neve fu superiore ai 2.000 metri. E dalle montagne precipitarono a valle fiumi smisuratamente ingrossati, con il loro carico di alberi, massi e detriti.