Del Piero e Juve, 19 anni di storia d’amore
È una storia quasi d’altri tempi quella che stanno per finire di scrivere insieme la Juventus e Alessandro Del Piero, uno dei campioni più significativi del calcio italiano dell’ultimo ventennio. Il capitano non aveva ancora 19 anni quando firmò il primo contratto con la Juve (“Mi volle Boniperti”, ricorda il campione di San Vendemiano con orgoglio) e 19 anni saranno passati quando, a fine stagione, toglierà la maglia bianconera.
La parola fine di un rapporto durato mezza vita era già in parte scritta nell’ultimo contratto del giocatore, un annuale che aveva sottoscritto lo scorso maggio, e oggi il presidente bianconero, Andrea Agnelli, ha ufficializzato l’addio, parlando di questa stagione come “l’ultimo anno in bianconero per Del Piero”. Non ci sono più dubbi, quindi, sulla conclusione di una storia che anche nell’Italia dei Rivera e dei Totti, dei Maldini e dei Zanetti, ha pochi altri esempi di attaccamento ai colori sociali.
Del Piero ha giocato per oltre 47.500 minuti, per un totale di 682 presenze, ha segnato 284 reti (185 in serie A) e ha vinto 17 trofei, tra cui sette scudetti, una Champions League e una Coppa Intercontinentale firmata dal suo decisivo gol al River Plate. In nazionale vanta 91 presenze, 27 gol, un titolo di campione del Mondo e due campionati europei under 21.