Lo uccide e gli amputa mano, finita fuga dell’omicida
È durata meno di due giorni la fuga di David Alexa, romeno di 19 anni, presunto autore dell’omicidio di Gheorghe Cimpoesu, il suo connazionale di 22 anni trucidato in strada giovedì sera a Torino con diversi colpi di scimitarra, uno dei quali gli ha amputato la mano destra. Il giovane è stato bloccato nel tardo pomeriggio di oggi dai Carabinieri nel parco del Valentino mentre stava telefonando al padre, che vive in Romania.
La scorsa notte, invece, era stato eseguito il fermo di un altro romeno, di 17 anni, presente sulla scena dell’omicidio e proprietario dell’arma, che non è ancora stata trovata. Alexa e il minore sono accusati di concorso in omicidio volontario. In serata il presunto omicida è stato interrogato dal pubblico ministero Francesco Saverio Pelosi.
Nel pomeriggio di oggi un centinaio di residenti nella zona ha protestato per chiedere maggiore sicurezza, bloccando corso Giulio Cesare, una delle principali arterie del traffico di Torino.
Nel frattempo, i Carabinieri hanno setacciato i due quartieri controllando diversi esercizi commerciali e hanno identificato 130 persone. “È la testimonianza – commenta Antonio De Vita, comandante provinciale dell’Arma – che non esistono zone franche per la criminalità”.