Tribunale minori toglie bimba a genitori troppo anziani
Il Tribunale per i Minori di Torino dichiara “adottabile” una bimba di un anno e mezzo togliendola ai suoi genitori naturali perché, “troppo” anziani (il padre ha 70 anni e la madre 57). La notizia desta subito polemiche, ma successivamente il Procuratore della Repubblica per i minorenni del capoluogo piemontese, Anna Maria Baldelli, precisa che “non è l’età dei genitori, ma episodi di abbandono e la mancanza di presupposti per un recupero delle funzioni di genitori alla base della sentenza”. E psicologi e pediatri concordano: “sarebbe una sentenza eccessiva se si fondasse solo sul parametro dell’età dei genitori”. Togliere un figlio a dei genitori solo sulla base dell’età avanzata di questi ultimi è “sicuramente eccessivo”, commentano infatti gli psicologi, ed è dunque “molto probabile che sussistano anche altre motivazioni”. “Voglio con tutte le forze poter riabbracciare la mia bambina”: a parlare è Gabriella De Ambrosis, la donna di 57 anni la cui figlia di un anno e mezzo è stata dichiarata “adottabile” con una sentenza del Tribunale per i Minori di Torino. “Faremo di tutto per riaverla – aggiunge il marito, Luigi, di 70 anni – senz’altro. Tutto quello che sarà possibile fare, lo faremo”.
“A nostra figlia – aggiunge ancora Gabriella, parlando con i giornalisti a Torino – non mancherà mai nulla, perché noi abbiamo diversi parenti e amici, parecchio più giovani di noi, e sono tutti pronti a darci una mano”. “Ci sentiamo vittime di un’ingiustizia – conclude Luigi – perché hanno valutato solo la nostra età e non hanno tenuto conto dei tanti parenti e amici che abbiamo e, soprattutto, non hanno tenuto conto della bambina”.