Non poteva non a­prir­si con un ricordo ai colleghi morti in servi­zio l’11 settembre 2001, il 18° Raduno Na­zio­nale dei Vigili del Fuo­co di oggi a Torino. La manifestazione che si è svolta nell’ambito delle celebrazioni per il 150° compleanno dell’Italia, è il penultimo raduno delle associazioni dei corpi militari italiani: l’ultimo si terrà a fine settembre e sarà quello dell’Associazione della sanità militare. In un centro città in festa, con oltre 4.000 persone venute ad onorare tutti gli angeli con il casco, non solo i 28 pompieri italo-americani morti a New York dieci anni fa e nominati uno per uno, ma tutti i Vigili del Fuoco. Sia quelli che lo fanno per professione, sia quelli (e sono molti in Italia) che lo fanno per passione, in modo volontario. Nel corteo partito da piazza Castello, per arrivare in Piazza San Carlo, c’erano anche tanti bambini, vestiti da Vigili del Fuoco, per mano ai loro padri, Vigili “veri”. Numerose le delegazioni da fuori città e anche da Francia e Spagna, le più numerose dalla Val d’Aosta e dal Trentino. Dal palco il sindaco di Torino, Piero Fassino ha anche ricordato l’eroico salvataggio della Sindone, da parte dei Vigili del Fuoco, il 12 aprile 1997. È poi stato ricordato Gianni Andriano, 107 anni, di Venaria, il decano dei Vigili del Fuoco italiani.

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