ANNA POSSI, LA BARISTA PIU’ LONGEVA D’ ITALIA
100 anni compiuti, 66 di questi trascorsi dietro al bancone, e come regalo di compleanno l’ onorificenza di Commendatore della Repubblica. Ecco la vita di Anna Possi, la barista più longeva d’Italia, dal 1958 nel suo bar a Nebbiuno, sulle colline che guardano al Lago Maggiore. Qualsiasi condizione meteo ci sia, ogni giorno lei vive sempre con il sole fronte. “Come si arriva a cento anni? non lo so proprio. – dice la centenaria Anna – sono così in forma, forse, perché mangio pochissimo, mi dimentico di mangiare. Invece dormo benissimo, e poi penso positivo: i vari acciacchi e i dolorini non li sento anche perché sono un po’ sorda”
Tutte le mattine alle sette apre il suo bar e per tutto il giorno serve, da sola, la sua clientela.
Nei momenti di tranquillità, durante la giornata, la centenaria Anna va al computer per controllare le notizie e gli andamenti di Borsa. “Non lo faccio per i soldi, prendo 500 euro di pensione, é per curiosità, per tenermi aggiornata”.
Tanti fiori, tantissimi auguri, dei cittadini di Nebbiuno, dei clienti, di varie autorità, ma soprattutto la nomina a Commendatore della Repubblica. “Una nomina che è arrivata davvero, inaspettata, dal Presidente Mattarella su proposta di Giorgia Meloni che ringraziamo” racconta la figlia Cristina.
E adesso la dobbiamo chiamare Commendatore? “No, no sempre e solo Anna” risponde sorridendo la barista centenaria, la più longeva d’ Italia.