La Procura della Repubblica di Verbania ha aperto un’inchiesta sulla morte di Giu­sep­pina Casotto, 93 anni, di Omegna (Vco), deceduta sabato pomeriggio sulla carrozzina, su cui da anni era costretta a vivere, che si è schiantata contro un muro, al termine di una stradina a 800 metri dalla casa di riposo “Ca­sa Serena”, a Orta San Giulio (Novara), di cui era ospite. Gli in­quirenti dovranno chiarire come l’anziana sia stata in grado di la­sciare la sua stanza, entrare in ascensore, uscire dalla casa di riposo, compiere in discesa  800 metri, sino al muro dove si è schiantata, senza esse­re stata vista da nessuno. Non si esclude l’ipotesi che Giuseppina Casotto possa essere stata accompagnata da un altro ospite della casa, una persona che, spaventata dall’accaduto sia rientrato nell’edificio senza fare pa­rola con alcuno. “Certo, la direzione di “Casa Serena” – dicono i famigliari della donna – è quantomeno responsabile di non aver vigilato”.

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