Italia piange la bimba. Il padre, “dove ho sbagliato?”
Una domanda che pesa come un macigno. “Dove ho sbagliato? Cosa avrei potuto fare di diverso per salvare la mia bambina?”. Questo ha ripetuto ai medici Paolo Origliasso, insegnante di scuola guida di 48 anni, padre di Laura, la bimba di cinque anni morta ieri nello schianto di un velivolo delle Frecce Tricolori a San Francesco al Campo. In ospedale, dove è stato portato per le ustioni riportate sul braccio sinistro (venti giorni la prognosi), ha trascorso la notte ripercorrendo gli attimi della tragedia, quando l’auto su cui viaggiava con la famiglia si è ribaltata e ha preso fuoco. Paolo è stato dimesso in mattinata ed è subito corso all’ospedale dove è ricoverato l’altro figlio dodicenne. La moglie, Veronica Vernetto, resta ancora in osservazione, perchè come ha detto Maurizio Berardino, capo dipartimento anestesia e rianimazione della Città della Salute, le ustioni sono più estese e probabilmente richiederanno un intervento di chirurgia plastica.