Conta dei danni della grandine
È stato un pomeriggio nero per l’agricoltura del Cuneese. Oggi i tecnici di Coldiretti Cuneo stanno procedendo alla mappatura e alla quantificazione dei danni che in alcuni casi sono anche molto ingenti, ad essere colpite soprattutto le colture orticole, nocciole, mais, grano pronto per il taglio e uva. Per una valutazione più precisa occorrerà attendere i prossimi giorni. “Un fenomeno – evidenziano i tecnici di Coldiretti Cuneo – mai visto prima per rapidità, potenza e che ha stupito in modo particolare per l’ampiezza del territorio interessato dal fenomeno. La pioggia in molti casi si è trasformata in grandine che con particolare violenza si è abbattuta su alcune zone, a macchia di leopardo, risparmiando in molti casi appezzamenti vicini tra loro”. La grandinata ha manifestato una particolare virulenza in alcuni Comuni del Roero per poi attraversare il Tanaro e interessare alcune zone della Langa e parti dell’Alta Langa fino a Cortemilia e dintorni, lasciando però completamente incolumi alcuni territori.