Donna uccisa nel Biellese: dopo un anno indagato confessa
Dopo quasi un anno ha confessato Natalino Mainetti, il sessantenne indagato a Biella per
l’omicidio di Rosangela De Donà, l’imprenditrice di 58 anni, di Gattinara, trovata carbonizzata in un bosco di Curino il 1° luglio 2010. L’uomo, finora, aveva respinto ogni accusa, sostenendo anche di essere vittima di una macchinazione.
La donna, secondo gli elementi raccolti dai Carabinieri e dal procuratore Giorgio Reposo, sarebbe stata uccisa per motivazioni di natura economica: l’omicida l’ha accoltellata, poi ha chiuso il cadavere nel bagagliaio della sua auto e ha dato la vettura alle fiamme. Quindi, nel tentativo di depistare le indagini, si era impossessato di alcuni gioielli d’oro della vittima per poi farli ritrovare in casa di una persona all’oscuro della vicenda.