Si è dimesso l’intero Consiglio di amministrazione della Juventus dopo una riunione straordinaria. Lo conferma una nota della società. Il colpo di scena arriva in tarda serata anche se da qualche giorno la notizia che qualcosa potesse succedere in casa bianconera, circolava negli ambienti sportivi. Insieme all’intero Consiglio di amministrazione si sono dimessi il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved e l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene. All’origine della clamorosa decisione gli sviluppi dell’inchiesta penale della Procura di Torino sulle presunte irregolarità dei Bilanci societari, il forte deficit finanziario della Juventus: alcune voci parlano anche di dissidi tra i cugini Andrea Agnelli e John Elkann, presidente di Exor azionista di riferimento della società bianconera. Resta al suo posto l’allenatore Massimiliano Allegri.

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