Condannato 27 volte, ma è in libertà
Un uomo a passeggio per Ciriè, in provincia di Torino. È detentore di un record particolare. è già stato condannato 27 volte eppure è in libertà. L’ultima condanna a 5 anni per incendio. Era stato arrestato un anno fa con l’accusa di stalking, violenza privata e tentato omicidio. Per l’accusa aveva cercato di dar fuoco a una ragazza che lo respingeva. Ma il protagonista, Marco Langellotti, si difende: “ Era tutta una messinscena della ragazza per coprire altre relazioni…”.
Le altre vecchie condanne sono per droga, armi, rapina, molestie sessuali, violenze. Eppure Marco Langellotti continua ad essere libero: “Perché? perché le ho scontate tutte… sono stato in galera una ventina d’anni…”, non ha un lavoro, vive grazie all’aiuto di qualche amico e, per ordine dei Carabinieri, va a dormire tutte le notti nel pronto soccorso dell’ospedale di Cirié.
Per Wilmer Perga, il suo avvocato difensore “Ormai la sua vita è segnata, con una fedina penale così come può rifarsi una vita da solo”.