Torino-Lione: sale tensione, minacce a deputati pro-Tav
Due buste con lettere minacciose e proiettili calibro 38 destinate al deputato del Pd Stefano Esposito, ma con riferimenti anche al collega Giorgio Merlo, fanno risalire la tensione attorno alla Tav Torino-Lione, mentre si attende di giorno in giorno l’apertura del cantiere di Chiomonte, in Valle di Susa, al cui inizio sono legati i finanziamenti dell’Unione Europea. Le missive sono state intercettate nel centro di smistamento della corrispondenza delle Poste: una era indirizzata all’abitazione privata di Esposito, l’altra alla sede regionale dell’Ansa. Sia Esposito sia Merlo sono da sempre in prima linea tra i politici che si battono per la realizzazione della nuova linea ferroviaria e pochi giorni fa, dopo i disordini a Chiomonte, avevano proposto di trasformare le aree di cantiere in zone invalicabili, trasformandole in “sito nazionale di interesse Strategico” o sito militare.