Il Toro resta in B e ultrà contestano
Il Toro è fuori dai playoff, resta ancora in serie B. A fare festa è il Padova che va a giocarsi, meritatamente, la promozione.
I granata, obbligati a vincere, sono crollati, puniti dai gol di Cuffa e De Paula, che hanno premiato un Padova ben organizzato e più brillante fisicamente, uscito tra gli applausi dell’Olimpico.
L’epilogo della stagione dei granata, dunque, è quello inevitabile, visto che con quella odierna sono 14 le sconfitte subite, troppe per nutrire sogni di gloria.
Alla fine restano solo le lacrime, di gioia del presidente del Padova, Marcello Cestaro (“Lo confesso, ho pianto”) e di delusione di Rolando Bianchi, oltre alla contestazione dei tifosi. A fine gara, il capitano ha provato ad andare sotto la curva Maratona ma è stato respinto dagli ultras che hanno invaso la zona adiacente al campo di gioco. La contestazione è proseguita per due ore dopo la fine della partita, con 200 ultras rimasti fuori dallo stadio a cantar cori e urlare insulti contro Cairo e i giocatori.
Sarà un’altra rivoluzione: dovrebbe cambiare l’allenatore (Lerda oggi ha lasciato lo stadio senza parlare), cambieranno tanti giocatori, la metà infatti è in prestito.