Comunali: Torino; Chiamparino, “Cercato essere sindaco di tutti”
“Grazie a tutti i torinesi, anche a quelli che non mi hanno votato e non mi voteranno mai, per avere buttato il cuore oltre l’ostacolo, per avere avuto il coraggio di affrontare la sfida difficile che avevamo davanti”. Sergio Chiamparino saluta così, in un messaggio video trasmesso dal sito internet del Comune, i suoi concittadini apprestandosi a lasciare il suo ufficio a Piero Fassino. “Ho cercato – dice – di essere il sindaco di tutti, anche chi ancora oggi è convinto che non abbiamo fatto un buon lavoro”. Ripercorrendo i dieci anni del suo doppio mandato, Chiamparino ricorda le grandi opere realizzate, le Olimpiadi del 2006, l’impegno per contrastare la crisi industriale, “a Torino più acuta che altrove”, e i festeggiamenti per il 150° anniversario dell’unità d’Italia. “Per Italia 150 – dice il sindaco uscente – abbiamo dato l’esempio al Paese, ci siamo battuti quando qualcuno prendeva sottogamba la ricorrenza, se non addirittura era contrario a celebrarla. Alla fine la nostra città è stata una delle protagoniste nell’esplosione della nuova italianità”.