Nigeria: italiano rapito, apprensione a Gattinara
Ore di apprensione a Gattinara, paese di ottomila abitanti in provincia di Vercelli, dove vive la famiglia di Franco Lamolinara, il tecnico italiano di 47 anni, rapito giovedì sera nel Nord Ovest della Nigeria, vicino al confine col Niger. A Gattinara vive la sua famiglia, la moglie Anna, impegnata nell’Accademia dello sport, e i figli, oltre al fratello Bruno. “Sono in attesa di notizie e non so nulla”, si è limitato a dire quest’ultimo, raggiunto al telefono. Da quanto si è saputo, il tecnico era stato a casa abbastanza di recente. Lamolinara, in Nigeria da circa dieci anni, lavorava per la società di costruzioni “Stabilini Visinoni Limited” ed era impegnato nella costruzione di un edificio della Banca centrale a Birnin Kebbi, capitale dello Stato di Kebbi. È stato rapito insieme a un ingegnere britannico che lavorava per la stessa società.