Da giorni se n’erano perse le tracce, ma nessuno avrebbe immaginato che fosse stato ucciso. Nemmeno il padre, che non riusciva a contattarlo e ha dato l’allarme. È mistero nel centro di Torino, in un elegante condominio di via Principi d’Acaja, dove i carabinieri hanno trovato il cadavere di Enrico Pellegrini, 52 anni. Era morto in cantina, probabilmente già da qualche giorno, con un coltello conficcato in testa. Ma adesso a far luce sul giallo potrà contribuire il fratello Enrico, 48 anni, l’altro mistero del caso. Fino a ieri notte sembrava scomparso nel nulla. Neanche con lui il padre aveva più avuto contatti. Poi è stato rintracciato dai carabinieri in Veneto e adesso è sotto interrogatorio anche se non sono stati presi provvedimenti nei suoi confronti. Soprattutto potrà chiarire alcune voci secondo le quali ci sarebbe stato un litigio con il fratello.

Condividi su facebook