Le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia hanno prodotto nel primo weekend di festeggiamenti affari con aumenti fino al 50% rispetto alla settimana precedente per oltre la metà degli esercizi commerciali torinesi situati nel centro città, soprattutto per il settore “food”, mentre il “no food”, in particolare l’abbigliamento, ha registrato aumenti fino al 30%. A rilevarlo il progetto “Tre To” commissionato da Ascom Torino e assessorato regionale al Turismo che fino a novembre prenderà in esame le ricadute economiche sul tessuto commerciale cittadino di almeno 15 grandi eventi che si svolgeranno nel capoluogo piemontese. A incidere in modo più consistente (oltre il 50%) sul volume degli acquisti è stata, per più della metà degli esercizi contattati, una clientela formata da a­dul­ti o anziani, in netto aumento (38,5%) anche le famiglie accompagnate dai figli mentre per quanto riguarda la provenienza della clientela, gli aumenti nazionali si aggirerebbero sul 34%, quelli stranieri fino al 19,2%, in particolare francesi, inglesi, austriaci, tedeschi e russi.

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