Il battesimo del pubblico pagante oggi in uno dei luoghi più importanti del progetto culturale Esperienza Italia, le Ogr, con le sue tre grandi mostre sugli italiani del passato e del futuro, ha già decretato il suo successo con 8.500 bi­glietti staccati. Insieme ai biglietti venduti alla Reggia di Venaria, per il nuovo percorso della mostra (4.755) si arriva alla considerevole cifra di 13.000 per­sone. A Venaria, inoltre, la biglietteria ha chiuso un paio di ore prima per consentire l’organizzazione della serata ad inviti. Si aspettano numeri altrettanto alti anche nel fine settimana. Domani e sabato anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano visiterà le mostre di Esperienza Italia, che resteranno aperte al pubblico. Numeri che si accompagnano alle 100.000 persone (se­condo le stime della Questura e dei Vigili Urbani) che oggi hanno invaso le strade e i musei del centro città.

La maestosità della Reggia di Venaria (Torino), l’atmosfera aulica dei saloni delle scuderie e della citroneria juvarriane, le opere d’arte che hanno fatto la storia d’Italia: sono gli ingredienti della mostra “La Bella Italia. Arte e identità delle città capitali”, tra le più importanti delle celebrazioni dei 150 an­ni dell’Unità nazionale. Negli ambienti della Reggia si possono ammirare il “Romolo e Remo” di Rubens, la “Madonna con bambini e gli angeli” di Giotto, “La schiava turca” del Parmigianino, “Il bacio” di Hayez. E le opere, tra gli altri, di Beato Angelico, Do­natello, Botticelli, Leonardo, Raffaello, Mi­chelangelo, Correggio, Tiziano, Bronzino, Ve­ronese, Caravaggio, Tiepolo, Canova, Antonello da Messina.

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