Omicidio del ferro da stiro, scagionato fidanzato dell’assassina
Deborah Rossi, 20 anni, al quinto mese di gravidanza, fu uccisa nel suo fatiscente alloggio di Torino soltanto dalla sua più cara amica, Giulia Fiori. Il fidanzato di quest’ultima, Antonio Ferraro è innocente: almeno così ha deciso la Corte d’Appello di Torino ribaltando la sentenza di primo grado con la quale il ragazzo era stato condannato a 20 anni di carcere. Deborah Rossi fu uccisa nel settembre del 2006 con diversi colpi alla testa con un ferro da stiro e poi trafitta con sette coltellate. Tutte le indagini si erano incanalate fin da subito sulla coppia, cioè l’amica del cuore e il suo compagno. Giulia Fiori è già stata condannata in via definitiva a 20 anni, per Toni Ferraro invece il colpo di scena di oggi: lui non ha alcuna responsabilità, nemmeno morale, nell’uccisione di Deborah. Durante il processo Toni si era sempre difeso sostenendo di essere finito nelle mani di una ragazza che lo dominava psicologicamente.