Una partecipazione superiore a qualsiasi aspettativa per la manifestazione che va sotto il titolo “Se non ora quando” che ha coinvolto centinaia di città in Italia. A Torino come in tanti altri luoghi del Piemonte migliaia di donne di ogni età si sono ritrovate – al di là di qualsiasi colore  o appartenenza politica – per protestare contro l’uso e lo sfruttamento dell’immagine femminile. Una partecipazione spontanea – il tam tam è partito attraverso facebook e le reti internet – anche se la gran parte degli slogan erano rivolti contro il presidente Berlusconi e le sue “serate” ad Arcore.

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